Mi presento. Sono Michael Mondini e sono un fotografo.

Dopo anni passati con la voglia di dedicarmi alla fotografia, ma mai soddisfatta, in quanto mi impegnavo già in altre forme d'arte, un giorno finalmente mi sono deciso. Acquistata la mia prima reflex ho scoperto un mondo nuovo, o meglio, lo stesso mondo ma visto con un occhio diverso: l'occhio fotografico. Attraverso l'oculare della fotocamera vedo storie che si raccontano d'innanzi a me, come fossi uno spettatore in sala mentre guarda un film. Ma io ho la possibilità di scegliere l'inquadratura che preferisco e raccontare la storia che voglio, tramite la performance di attori i quali sono tutti coloro che mi circondano. Trovo affascinante il modo nel quale la realtà di tutti i giorni, se vista nel modo giusto, è in grado di prendere le sembianze di una fiaba.

Ho iniziato nel 2017 e subito mi sono reso conto di avere una nuova passione. La mia scuola è stata la strada, se così si può chiamare. Mentre esploravo Venezia e la fotografavo ho imparato le regole della fotogafia e dell'elemento intorno alla quale si basa, ovvero la luce. Nonostante sia impossibile padroneggiarla in ogni situazione, faccio del mio meglio per riuscirci ed ottenere le immagini nel modo migliore che mi è concesso.

La caratteristica che più mi attrae della fotografia è la sua capacità di avvicinare le persone. Dà un pretesto per intavolare una conversazione, o semplicemente è la scusa per superare la timidezza. Ho conosciuto persone che ora sono importanti nella mia vita - e vissuto esperienze che mi hanno cambiato - grazie ad essa. Pensare che sono ancora all'inizio di quest'avventura è la parte più bella.